VETTER - Corso e-learning (IT)

Questo modulo, articolato in 13 capitoli, è dedicato alla Salute e alla Qualità della vita sul luogo di lavoro.

Nella prima Unità, analizzeremo i criteri e i metodi utilizzati per la valutazione del rischio da un punto di vista sociologico. L’obiettivo principale dell’Unità è identificare, prevenire e gestire i rischi da un punto di vista sociologico, ossia come gli individui percepiscono i diversi rischi e quali fattori sono coinvolti nella loro interpretazione e stima. Dobbiamo considerare che il concetto emergente di rischio psicosociale comprende i rischi attuali, spesso di recente comparsa, legati ai cambiamenti economici, sociali, organizzativi e professionali e che stanno attraversando / sperimentando un cambiamento significativo nella loro portata e intensità e, inoltre, non tutti i criteri sono applicabili a ogni ambito, ma vengono adattati alla realtà di ogni specifica unità. Quest’ultimo punto è importante per poter fare sia una valutazione generale che una valutazione specifica per ogni settore e ambito di competenza all’interno dell’ambiente di lavoro. Predisporre un piano di gestione dei rischi per l’azienda nel suo complesso, quindi come piano generale, senza dubbio non è la stessa cosa di predisporre un piano per ogni singolo dipartimento. Sia il datore di lavoro che i lavoratori o i tirocinanti devono osservare il loro ambiente di lavoro, rilevare un possibile rischio, comunicarlo al comitato di sicurezza dell'azienda e il comitato deve analizzare, classificare e valutare diverse soluzioni a lungo termine per prevenire e poi mantenere le misure adottate. L’obiettivo principale della valutazione del rischio è eliminare i rischi operativi e migliorare la sicurezza complessiva sul luogo di lavoro.

Nella seconda unità, “Metodologia della Ricerca Sociale”, ci concentriamo su un processo sistematico e interpretativo che ci aiuta a ottenere nuovi dati e conoscenze della realtà e delle circostanze per diagnosticare bisogni e problemi al fine di creare un ambiente di lavoro sicuro e di qualità, fondato su relazioni logiche e non solo su convinzioni personali.

Utilizzando le tecniche proprie della ricerca sociale, possiamo scoprire il grado di soddisfazione dei dipendenti dell'azienda, indagare le cause di un incidente sul lavoro, studiare un sistema di miglioramento continuo in azienda, analizzare la situazione di partenza per l'implementazione di un sistema di qualità, risolvere i problemi di comunicazione tra i dipartimenti, valutare i rischi, ecc. attraverso sondaggi, interviste, discussioni aperte, osservazione diretta, questionari, i.e. con il supporto di ricerche sia qualitative che quantitative. All’interno di questa unità, presenteremo 3 situazioni con le loro diverse prospettive e tecniche. Citiamo anche e localizziamo gli standard applicati in Europa, facendo una distinzione tra Legge, Regolamenti e Prassi. Va sottolineato che l’ambito della salute e della sicurezza sul lavoro è uno dei settori in cui l'UE ha avuto il maggiore impatto - predisponendo un solido quadro giuridico che copre il numero massimo di rischi con il numero minimo di regolamenti. 

L'Unità 3 è dedicata ai metodi e agli strumenti di analisi organizzativa applicati alla salvaguardia della salute e della qualità della vita sul luogo di lavoro. Saranno definiti i concetti chiave dell'unità e un elenco dei metodi di monitoraggio più comuni utilizzati dalle aziende. Questa sezione fornirà una panoramica dell'analisi organizzativa utile per i moduli futuri. Spieghiamo il concetto di analisi organizzativa e i suoi diversi sottotipi. Con il supporto di grafici diversi, verranno discusse le diverse strategie di monitoraggio.

L’Unità 4, dal titolo “Elementi di psicologia e psicologia sociale", si concentrerà su come la psicologia è essenziale sul posto di lavoro. Attraverso questa unità, impareremo come la psicologia sociale influenza gli atteggiamenti delle persone, e che ciò accade anche nelle aziende. Analizzeremo anche l'impatto della psicologia sul posto di lavoro, in termini di percezione sociale, motivazione lavorativa e conflitto. Infine, sottolineeremo l'importanza di preservare una buona salute mentale per essere più efficienti e più sicuri, insieme ai passi da seguire per riuscire ad averla.

L'unità 5 affronterà le regole generali di condotta in caso di emergenza nell'organizzazione. In questa unità saranno trattati i diversi approcci afferenti alle normative, alla risposta pratica, e ci saranno dei suggerimenti. Verranno mostrate alcune strategie per garantire che studenti e dipendenti dell'IFP siano salvaguardati durante il processo di formazione e in futuro. Citeremo le condizioni minime che un'azienda dovrebbe offrire ai suoi dipendenti per un ambiente di lavoro sicuro.

L’Unità 6, dal titolo “Elementi di pedagogia degli adulti”, si concentrerà su pedagogia e andragogia, un concetto cruciale quando si parla di studenti adulti. Questa unità mostrerà la correlazione tra la pedagogia e la prevenzione del rischio. Esploreremo questo concetto, il background giuridico e diversi dati importanti che dobbiamo conoscere quando parliamo di valutazione e prevenzione del rischio, insieme ad alcuni diritti e obblighi che devono essere presi in considerazione in questo ambito.

L’Unità 7, dal titolo “Aiutare le teorie e le tecniche di gestione delle relazioni per comprendere le potenziali insidie che una persona sperimenta nello svolgimento di attività di accompagnamento”, spiega come valutare e ridurre i rischi derivanti dall'uso di attrezzature sul posto di lavoro. Verranno spiegate le misure di sicurezza necessarie per prevenire lesioni, la manutenzione richiesta e le norme relative allo smaltimento delle attrezzature.

L'unità 8 illustrerà, da un lato, tutti i modi in cui è possibile creare un ambiente di lavoro sicuro e, dall’altro, anche le competenze, gli obblighi e le responsabilità dei principali attori coinvolti nella gestione della sicurezza sul lavoro. 

Nell'unità 9 saranno mostrati cinque approcci utilizzati nella gestione delle risorse umane, che si focalizzano sull’empowerment, la motivazione e la fiducia nelle relazioni con i dipendenti, considerando il contributo personale la risorsa più importante di un’organizzazione; in particolare, vedremo come i responsabili HR possono anche creare un programma di stage efficace e utile per la loro azienda.

Unità 10 vi fornirà modelli e tecniche di pianificazione delle attività e organizzazione del lavoro.

Nell'unità 11 saranno analizzati alcuni dei metodi più usati per avere un servizio di qualità, allo scopo di fornire tutti gli strumenti necessari per migliorare la qualità degli standard e delle performance 

L'Unità 12 dimostrerà che una cultura della sicurezza consiste, prima di tutto, "non solo nella regolamentazione, nelle regole e nelle procedure. La sicurezza è un impegno vivo e collettivo" (Josef Doppelbauer, Direttore Esecutivo dell'Agenzia Europea per le Ferrovie). Tutti i dipendenti devono dedicarsi e impegnarsi pienamente a seguire questi suggerimenti sulla sicurezza sul luogo di lavoro per contribuire a creare un ambiente di lavoro più sicuro. Il capitolo dedicherà anche un focus al rapporto tra la sicurezza e la questione di genere sul posto di lavoro.

Nell'unità 13 vedremo come l'Unione europea ha regolamentato la sicurezza sul lavoro. Inoltre, comprenderemo quali sono i principi generali che disciplinano i modelli di comportamento sul posto di lavoro.