4. TECNICHE DI COMUNICAZIONE E DI RELAZIONE PER SVILUPPARE OBIETTIVI COMUNI E STRATEGIE DI SVILUPPO
La comunicazione è il trasferimento di tutti i tipi di sentimenti e pensieri all'altra parte, sia parlando, per iscritto, utilizzando il linguaggio del corpo o provando altri modi. La comunicazione non si fa solo parlando Parti della comunicazione: Mittente: è la fonte principale del processo di comunicazione. È la persona che dà forma a idee, emozioni e intenzioni che vuole trasmettere a iniziare il processo di comunicazione? Codifica: concerne la traduzione delle informazioni in messaggio. Si può fare usando metodi verbali e non verbali. Il successo della codifica dipende dalla conoscenza, dalle competenze, dalle capacità, dalle idee, dai pensieri o dal background del mittente. Messaggio: la comunicazione è considerata incompleta senza il messaggio poiché è la parte principale del processo. È l’informazione che dev’essere trasmessa. Il messaggio può essere scritto, orale, simbolico o non-verbale. Per esempio, se stai scrivendo un messaggio, tradurrai la tua idea in parole. Canale di comunicazione: è il modo in cui il messaggio verrà spedito. È necessario scegliere il canale più adeguato affinché la comunicazione sia efficiente. I canali di comunicazione possono essere i messaggi scritti, le mail, le telefonate, le conversazioni faccia a faccia, le lettere, le relazioni e molti altri. Destinatario Decodifica Feedback Categorie della comunicazione: Comunicazione verbale; Comunicazione non-verbale; Comunicazione scritta Che include libri, riviste, giornali, email, social media, Internet e altri media. Prima di internet, soltanto scrittori ed editori avevano l’opportunità di esprimersi in parole scritte. Ora è facile per tutti pubblicare le proprie opinioni e la comunicazione scritta ha perso il proprio valore. Elementi fondamentali per una comunicazione efficace: per comunicazione efficace s’intende l’atto in cui mittente e destinatario danno al messaggio lo stesso significato. In questo modo il messaggio viene trasmesso con successo, ricevuto e compreso. Si include anche la comunicazione non verbale e la capacità di comprendere i sentimenti del destinatario e le tue emozioni, la capacità di ascolto impegnato e di parlare in modo assertivo. Guarda il video per approfondire il significato di una comunicazione efficace. Ascolto; Comunicazione non-verbale; Essere chiari e concisi; Essere sicuri di sé; Empatia; Avere sempre la mente aperta; Dare e ricevere feedback. Comunicazione verbale e non-verbale: la comunicazione verbale riguarda la trasmissione di un messaggio usando le parole. Include sia la comunicazione orale che scritta. Può essere formale o informale, ma è sempre d’impatto poiché è documentata. Esempi di comunicazione scritta sono le lettere, le email, i messaggi. Esempi di comunicazione orale sono le conversazioni faccia a faccia, la radio, i discorsi. La comunicazione non verbale fa riferimento alla comunicazione che avviene senza usare le parole, ma utilizzando il linguaggio del corpo per trasmettere un messaggio. La comunicazione non-verbale è informale. Anche la comunicazione include la comunicazione non-verbale e può essere tanto potente e significativa quanto quella verbale. È anche vero che la comunicazione non-verbale può distorcere il tuo messaggio. Esempi di comunicazione non-verbale sono cenni del capo, picchettare con le dita e incrociare le braccia sul petto. Consigli per una comunicazione non-verbale efficace: Prestare attenzione alla persona con cui stai comunicando. Dovresti focalizzarti sui segnali non-verbali. Mantieni il contatto visivo e una postura rilassata; Focalizzati sul tono della voce poiché rivela le emozioni altrui. Per esempio può mostrarti se una persona è arrabbiata o quanto crede nelle proprie opinioni; Non esitare a chiedere se non capisci i segnali. Chiarirà la tua confusione; Devi considerare chi è il destinatario del messaggio per decidere se la comunicazione non-verbale è un modo efficace di trasmettere il tuo messaggio. In più, dovresti chiederti se i segnali non-verbali trasmetteranno il tuo messaggio correttamente. Differenze tra comunicazione orale e scritta: sia la comunicazione scritta che orale sono principali forme di comunicazione. La comunicazione orale si compie attraverso la voce, la comunicazione scritta attraverso simboli disegnati/scritti. In entrambi i tipi di comunicazione ci sono vantaggi e svantaggi che le rendono appropriate o no, in base al messaggio che dev’essere trasmesso. I principali elementi di differenziazione tra i due tipi di comunicazione, sono: La comunicazione scritta è sempre permanente a differenza di quella orale, che è persa nell’attimo in cui termina; I feedback successivi alla comunicazione scritta richiedono tempo, mentre nella comunicazione orale sono immediati; La comunicazione orale è molto flessibile a differenza di quella scritta, che è più rigida; La comunicazione scritta richiede più tempo per trasmettere il messaggio, mentre la comunicazione orale non richiede preparazione. Comunicazione scritta: Chiarezza; Concisione; Tono; Voce attiva; Grammatica e punteggiatura. Comunicazione orale: Chiedere l’ascolto; Chiedere chiarimenti; Riconoscere e rispondere ai segnali non-verbali; Parlare in modo chiaro e conciso. Comunicazione interculturale: la comunicazione interculturale è il processo di comunicazione tra individui con differenti background culturali, stili di lavoro, età, nazionalità, etnia, genere, orientamento sessuale, ecc. Concerne il modo attraverso cui individui appartenenti a culture differenti comunicano tra loro o che si affidano a mezzi diversi per raggiungere un obiettivo comune. Al giorno d'oggi attraverso internet è più facile essere connessi con diverse parti del mondo. Le persone interagiscono continuamente con contesti culturali diversi, quindi dovrebbero rispettarli. Inoltre, sempre più posti di lavoro tendono ad avere un team multiculturale. Incontrare persone con background sociale, cultura e stile di vita diversi può aiutarti a costruire un rapporto con gli stranieri e di conseguenza a rispettarli. Fonti di fraintendimento negli scambi interculturali: - Ipotesi di somiglianze; - Differenze linguistiche; - Preconcetti e stereotipi; - Ansia elevata; - fraintendimenti non-verbali; - Tendenza a valutare.